L’autunno di Freddy Colt e della sua orchestra «Swing Kids» sarà caratterizzato da un lieto evento: l’uscita di «Time Pavillion», il secondo album realizzato dal maestro sanremese con questa formazione. Sono passati cinque anni esatti dall’esordio discografico (VariEtà in Jazz, 2017) e l’orchestra è certamente più matura, il repertorio più ampio e variegato. Insieme a rivisitazioni di partiture storiche a firma di Angelo Giacomazzi, Enzo Ceragioli e Lelio Luttazzi, vengono proposti gagliardi arrangiamenti di Antonello Capuano relativi a brani come «More» di Ortolani, «Legata ad uno scoglio» di Luttazzi, «Sera» di Barzizza e il celebre “Mambo Italiano». È significativa la presenza, sempre dovuta all’estro di Capuano, di due medley: uno su motivi di Gianni Ferrio, l’altro sui successi di Fred Bongusto. Interessante anche un blues di Barzizza arrangiato da Massimo Dal Prà e una composizione inedita di Nicodemo Bruzzone: «Per sola orchestra». Nel disco — edito dalla Mellophonium Multimedia — spiccano le voci di Serena Suraci e Stefano Torre, nonché alcuni solisti ospiti come il trombettista Felice Reggio, il sassofonista Simone Garino e il violinista Francesco Giorgi. Il disco esce sotto l’egida del Sultanato dello Swing e della Fondazione Lelio Luttazzi.
|
Faris La Colaaka Freddy Colt Archivio
Ottobre 2022
Categorie |