Swing Kids
Dopo la lunga esperienza della Red Cat Jazz Band (1991-2012) e quella, assai più breve, della Nuova Orchestra di Ritmi Latini, il sultano dello Swing Freddy Colt è rimasto quasi tre anni senza una propria compagine orchestrale: nel 2016 decide così di costituire un’orchestra-laboratorio con i «giovani virgulti» del jazz ligure-ponentino. L’idea ha successo, si consolida attraverso diverse esperienze: partecipazioni a festival come Andora Jazz, Bravo Jazz e Zazzarazzaz, concerti in teatri e luoghi suggestivi (ad esempio il Teatro Romano di Ventimiglia o il Felix Jazz Club di Asti), l’incisione di un primo album nel 2017 (Varietà in Jazz), spettacoli a taglio teatrale e collaborazioni con vari ospiti tra i quali il pianista napoletano Lorenzo Hengheller, il trombettista Felice Reggio, il pianista-arrangiatore Reddy Bobbio, il giovane trombettista-compositore marchigiano Michele Samory, il cantautore Franco Fasano. Nel 2020 diviene l’orchestra ufficiale del Festival Zazzarazzaz, longeva ribalta per la canzone jazzata a Sanremo, e in quell’occasione assume, quasi provocatoriamente, il titolo di «Orchestra Stabile dello Swing». Non è più un’orchestra-laboratorio, bensì una formazione collaudata e specializzata nella riscoperta di pagine importanti e dimenticate del jazz italiano delle origini, dagli anni Trenta ai Cinquanta, soprattutto. La primavera 2022 rappresenta per i Swing Kids un’ulteriore consacrazione con la partecipazione, in qualità di orchestra ufficiale, al III Swing Diwan ovvero il Raduno nazionale del Sultanato dello Swing tenutosi al Teatro Camploy di Verona. I nostri «ragazzi» duettano con Petra Magoni, Mauro Ottolini, Massimo Altomare, Vanessa Tagliabue Yorke, Marco Pasetto, Francesco Giorgi e Stefano Torre, tutti alti dignitari di quel reame incantato sotto le stelle della musica sincopata. Nell’autunno 2022 esce il secondo album, dal titolo «Time Pavillion».
Dopo la lunga esperienza della Red Cat Jazz Band (1991-2012) e quella, assai più breve, della Nuova Orchestra di Ritmi Latini, il sultano dello Swing Freddy Colt è rimasto quasi tre anni senza una propria compagine orchestrale: nel 2016 decide così di costituire un’orchestra-laboratorio con i «giovani virgulti» del jazz ligure-ponentino. L’idea ha successo, si consolida attraverso diverse esperienze: partecipazioni a festival come Andora Jazz, Bravo Jazz e Zazzarazzaz, concerti in teatri e luoghi suggestivi (ad esempio il Teatro Romano di Ventimiglia o il Felix Jazz Club di Asti), l’incisione di un primo album nel 2017 (Varietà in Jazz), spettacoli a taglio teatrale e collaborazioni con vari ospiti tra i quali il pianista napoletano Lorenzo Hengheller, il trombettista Felice Reggio, il pianista-arrangiatore Reddy Bobbio, il giovane trombettista-compositore marchigiano Michele Samory, il cantautore Franco Fasano. Nel 2020 diviene l’orchestra ufficiale del Festival Zazzarazzaz, longeva ribalta per la canzone jazzata a Sanremo, e in quell’occasione assume, quasi provocatoriamente, il titolo di «Orchestra Stabile dello Swing». Non è più un’orchestra-laboratorio, bensì una formazione collaudata e specializzata nella riscoperta di pagine importanti e dimenticate del jazz italiano delle origini, dagli anni Trenta ai Cinquanta, soprattutto. La primavera 2022 rappresenta per i Swing Kids un’ulteriore consacrazione con la partecipazione, in qualità di orchestra ufficiale, al III Swing Diwan ovvero il Raduno nazionale del Sultanato dello Swing tenutosi al Teatro Camploy di Verona. I nostri «ragazzi» duettano con Petra Magoni, Mauro Ottolini, Massimo Altomare, Vanessa Tagliabue Yorke, Marco Pasetto, Francesco Giorgi e Stefano Torre, tutti alti dignitari di quel reame incantato sotto le stelle della musica sincopata. Nell’autunno 2022 esce il secondo album, dal titolo «Time Pavillion».